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MARTINO CIOCCOLATINO: UNA FIABA PER BAMBINI DA LEGGERE IN FAMIGLIA

Mi sono chiesto come potrei rendermi utile in questi giorni così difficili per la nostra nazione. Di certo, non avendo competenze mediche, non posso dare un contributo a chi sta male, se non il mio pensiero e i miei auguri di pronta guarigione, ma ho pensato che posso fare un piccolo gesto per chi sta bene ed è confinato in quarantena, chiuso nella propria abitazione. Una fiaba per bambini, un regalo da parte mia per provare a creare contenuti di intrattenimento che aiutino a passare qualche momento spensierato.

L’idea è nata da diverse collaborazioni con altri artisti: tutti ci stiamo muovendo per fare la nostra parte e donare attimi di svago augurandoci di distogliere un pochino l’attenzione dalle ansie e dalle paure causate da questo maledetto virus. In particolare vi segnalo libri.icrewplay, sito per il quale scrivo, che in questi giorni ha messo a disposizione di tutti i racconti contenuti nel libro scritto dai redattori.

Dal canto mio, dunque, dopo la poesiapubblicata l’altro giorno, ho deciso oggi di regalare a tutti voi, ma sopratutto ai vostri figli una fiaba per bambini che ho scritto qualche anno fa.

Ringrazio a braccia aperte l’amica Silvia Ardemagni per il suo prezioso contributo in qualità di illustratrice. Silvia è una maestra di scuola primaria che ama l’illustrazione per l’infanzia e si diverte a provarci in prima persona.

L’avatar di Silvia

 

Buona lettura.

 

MARTINO CIOCCOLATINO

Quella che sto per raccontarvi è la storia del più grande eroe di tutti i tempi, il più valoroso e più coraggioso bambino che sia mai esistito. Il suo nome è Martino, ma tutti, e sottolineo proprio tutti, lo chiamavano Martino cioccolatino perché era un bambino goloso, ma davvero goloso di cioccolato. State ad ascoltare cosa è successo tanto tanto tempo fa nel magico mondo dei dolci dove viveva Martino.

una fiaba per bambini

Il mondo dei dolci era un regno tutto tutto colorato, dove tutti i bambini vivevano felici, ballando, cantando, giocando e mangiando tante tante caramelle e dolciumi. Le caramelle crescevano coloratissime sugli alberi e tutti i bambini andavano sempre a raccoglierle facendo scorpacciate su scorpacciate. Il capo del mondo dei dolci, che sorvegliava su tutti i bambini, era il Re Gelato. Un omone grande grande, con il corpo fatto a forma di un cono, una faccia tutta colorata che cambiava colore in base alle stagioni e un mantello lunghissimo fatto di meringa. Insomma avete capito, nel favoloso mondo dei dolci tutti i bambini vivevano felici contenti e protetti.

 

Tra tutti questi bambini c’era il piccolo Martino, il più piccolo di tutti, ma davvero piccolissimo. Martino cantava sempre mentre saltellava su e giù per i prati del regno.

  •  Io son Martino !! E magia delle magie  mangio un cioccolatino.

A dire il vero, proprio di una magia non si trattava, Martino raccoglieva i cioccolatini che crescevano sugli alberi del cioccolato, poi li lanciava in aria e con una mira perfetta li faceva cadere nella sua piccola bocca. In questo modo passava le sue giornate allegramente .

Ma un giorno tutte le caramelle sparirono. Gli alberi rimasero solo con i rami spogli, come succede qui nel nostro mondo quando è inverno. Anche i colori svanirono, l’aria non era più dolce, si respirava un gusto amaro e tutti i bambini di conseguenza iniziarono a piangere. Persino il Re Gelato non capiva cosa stava succedendo e piano piano iniziava a dimagrire e sciogliersi.

  • Cosa è successo??? Dicevano piangendo i bambini. Dove sono le caramelle ?? Chi le ha rubate???

Lontano, molto molto lontano, nel cielo sopra la collina alla fine del regno, apparve una grossa  mongolfiera nera e misteriosa e tutti i bambini si spaventarono. Qualcuno corse verso la propria casa, qualcuno andò a nascondersi dietro gli alberi e il Re Gelato chiamò tutte le sue guardie ghiacciolo, che però stavano perdendo le forze anche loro. Solo un bambino rimase fermo e coraggioso ad affrontare la mongolfiera, indovinate un po’ chi era?? Si bravi, era proprio Martino, col suo sacchetto di cioccolatini in tasca. La mongolfiera arrivò nella piazza grande del parco e un gigante grosso scese e si mise a gridare.

  • Io sono il gigante goloso!!!! Sono stato io a far sparire tutti i dolci, con la mia magia !!!!!

Tu piccolo moccioso che hai in quel sacchetto ???

  • Io son Martino !! E magia delle magie mangio un cioccolatino.

Lanciò in aria il cioccolatino, come faceva sempre, si mise sotto con la bocca aperta, ma “puff”, il dolcetto sparì nel nulla.

  • AHAHAHAHAH – con una grossa risata il gigante si avvicinò e prese il sacchetto di Martino. – Io vengo da un mondo molto lontano, sono il gigante goloso e  sono venuto qui per portar via tutti i dolci che avete nel vostro regno. –

Poi il gigante prese per mano un bambino che si era nascosto dietro un albero li vicino e lo portò nel centro della piazza.

  • E ora guardate cosa vi farò, così anche quando i dolci cresceranno ancora sugli alberi non potrete mai più mangiarli.

Si avvicinò al povero bambino, gli mise una mano sulla testa e pronunciò queste parole.

  • Con la magia che vive nella mia mano, io ti trasformo in nano!

Il bambino diventò piccolissimo, tanto piccolo da non arrivare più a raccogliere i dolci sugli alberi, che ora erano troppo alti per lui.

  • Forza!! Fatevi avanti! Vi trasformerò tutti in piccoli nani, così i dolci resteranno sugli alberi, non arriverete più a raccoglierli e io verrò a prenderli per tenerli tutti per me. Sono il gigante goloso!!! AHAHAHAHAHAHAH

Martino restò senza parole. Spaventato scappò nel castello del Re Gelato .

una fiaba per bambini

  • Sire! Sire! Dobbiamo fermare il gigante, altrimenti diventeremo tutti nani e addio caramelle.

Il Re, ormai senza forze e con il mantello di meringa che si stava sciogliendo tutto, guardò Martino e gli sorrise:

  • Serve un bambino davvero coraggioso per sconfiggere il gigante . Martino tu puoi farcela ma dobbiamo chiedere aiuto al magico fiore di gelatina che vive nel castello.

Andarono in una stanza segreta dove su una finestra c’era un fiore meraviglioso, tutto rosso, con grossi petali  verdi e due occhi brillanti di colore blu. Il fiore si rivolse al Re:

  • Ho visto tutto maestà. So che dovete sconfiggere il gigante, e io posso aiutarvi. Fatelo per il nostro regno! Darò a Martino dei cioccolatini magici, poi lui dovrà fingere di sfidare il gigante con il lancio del cioccolatino in aria.

Poi girò i petali verso Martino e continuò:

  • Gli farai mangiare questi cioccolatini magici, con l’inganno. Dovrai dirgli “Vediamo se sai fare la mia magia” , lui ci cascherà sicuramente, per via del suo orgoglio vorrà farti vedere che anche lui sa prendere i cioccolatini con la bocca. Questi cioccolatini magici, quando sono nella pancia diventano grandi, poi ancora più grandi e faranno star male il gigante. Vedrete che scapperà e non tornerà più.
  • Sono pronto !! Io non ho paura del gigante . Dammi quei cioccolatini. – disse Martino.
  • E no!!! Questi cioccolatini magici vanno conquistati. Serve un impegno di cuore. Serve un gesto gentile verso gli altri. Da oggi dovrete mandare tutti i dolci che crescono nel nostro regno anche ai bambini di tutti gli altri mondi. – disse il fiore guardando il Re.

Martino per un momento si arrabbiò, ma poi pensandoci bene capì che era la scelta giusta. Lui e i suoi amici avrebbero avuto ancora tutti i dolci che volevano, e condividendoli con tutti i regni e tutti i mondi anche altri bambini sarebbero stati felici. Così d’accordo col Re strinse la mano con i petali del fiore magico e raggiunsero l’intesa.

 

una fiaba per bambini

Con i cioccolatini magici tornò nella piazza, dove intanto altri bambini erano diventati nani per mano del gigante goloso.

  • Hey tu!!!!! Gigante goloso. Vediamo se sei davvero così bravo e sei capace di fare questo. Io sono Martino !!! e magia delle magie mangio un cioccolatino!!!

Lanciò il cioccolatino ma fingendo, non lo prese nella bocca e lo lasciò cadere per terra. Il gigante scoppiò in una risata fortissima.

  • AhHAHAHAH quale magia !!! Dammi uno di quei cioccolatini!!! Ti farò vedere io, e poi ti trasformerò in un nano.

Il tranello era perfettamente riuscito, il gigante lanciò nel cielo il cioccolatino e lo fece cadere dritto dritto nella sua bocca. Subito dopo la pancia si gonfiò e il gigante iniziò a stare male.

  • Maledetti !!! Mi avete ingannato!!! – Ma intanto era già salito sulla sua mongolfiera e sparito dietro la collina.

L’incantesimo svanì. Tutti i bambini tornarono alla loro altezza normale, i dolci sbocciarono nuovamente sugli alberi e i colori si accesero vivaci come prima. Fecero una grande festa per Martino e lo portarono in trionfo come un vero eroe.

 

Tenendo fede all’impegno preso, da quel giorno, il mondo dei dolci manda a tutti i mondi dell’universo i dolci più buoni e più colorati del regno.

Anche noi, qui nel nostro mondo, quando mangiamo un dolcetto dobbiamo pensare e ringraziare Martino cioccolatino, che in questa fiaba per bambini, con il suo coraggio e la sua generosità ha salvato il suo mondo e ha reso tutti noi felici e contenti.

 

Testo di Stefano Buzzi – Illustrazioni di SIlvia Ardemagni